Elettrostimolazione e sport professionistico

Elettrostimolazione e sport professionistico

Nell’ambito dello sport professionistico l’elettrostimolazione viene utilizza con diverse finalità, che vanno dal potenziamento muscolare, al recupero della fatica, o dopo gli infortuni.

1. A supporto della preparazione atletica

Nel calendario settimanale degli sportivi professionisti sono programmate con costanza delle sedute di rinforzo muscolare in cui – con varie tecniche ed una precisa gestione dei sovraccarichi – si mira ad incrementare o mantenere il livello di prestazione degli atleti, durante le diverse fasi della stagione.

Perché è utile integrare l’elettrostimolazione all’allenamento tradizionale?

Questa tecnica agisce in maniera estremamente precisa sui singoli distretti muscolari, oltre che selettivamente sulle caratteristiche di forza, esplosività o resistenza.
Così diventa supporto insostituibile quando si deve lavorare specificatamente su alcuni distretti muscolari, per esempio quando questi risultano deficitari, o quando l’obiettivo è lavorare monolateralmente, a causa di pregresse condizioni problematiche.
Inoltre l’utilizzo di un elettrostimolatore permette di incrementare in breve tempo il livello della performance evitando la lunga fase di affaticamento tipica delle metodiche di rinforzo tradizionali e quindi senza rendere necessario pianificare il relativo recupero.

2. Per un recupero muscolare più efficace e veloce

Lo sport professionistico oggi richiede un numero elevato di prestazioni al massimo livello e spesso a breve distanza di tempo l’una dall’altra: ciò non lascia al corpo tempo sufficiente per un completo ed ottimale recupero.
Per questo motivo, team di altissimo livello hanno a disposizione professionisti per supportare al meglio gli atleti nella fase di recupero, utilizzando le tradizionali tecniche manuali, assieme a terapie fisiche di vario tipo, per ottimizzare al massimo i risultati.

In questo quadro, l’elettrostimolazione riveste un ruolo molto importante perché:

  • migliora la vascolarizzazione periferica ed il drenaggio dei cataboliti muscolari dopo uno sforzo fisico, riducendo la sensazione di fatica e pesantezza;
  • riduce le contratture antalgiche, rilassando la muscolatura;
  • previene l’insorgenza di crampi e dolori muscolari.

Abbinata al massaggio manuale, rende più efficace e rapido il recupero.

3. Per accelerare il recupero post infortunio

Gli infortuni sono un grosso inconveniente, soprattutto a livello professionistico: è imperativo tornare in forma al più presto.
Quando si tratta di infortuni di lieve entità, è possibile risolverli efficacemente in tempi brevi, utilizzando gli strumenti adatti, in base alla natura dell’infortunio.
Oltre a questo, diventa strategico riuscire a mantenere il livello di forza della muscolatura dei distretti infortunati: il vantaggio sta nel fatto che, una volta recuperato, l’atleta si trova in una condizione fisica che gli consente di riprendere in brevissimo tempo il livello di performance precedente all’infortunio.

L’elettrostimolazione è utile proprio a questo scopo: per lavorare sul tono muscolare, senza sovraccaricare meccanicamente le strutture infortunate. Questo è possibile grazie alla specificità della stimolazione, che consente di scegliere selettivamente i gruppi muscolari che si vogliono allenare.